-POSTAZIONE DI LAVORO O DI STUDIO: la scrivania non deve essere posta di fronte alla parete, l’occhio deve avere l’opportunità di vedere in lontananza quando si alza lo sguardo. Lo schermo del computer deve essere posto alla distanza uguale al vostro braccio, quando è disteso, e siete comodamente e correttamente seduti alla scrivania. Regolare quindi l’altezza della sedia rispetto al piano della scrivania pari alla distanza che intercorre fra il vostro gomito e la prima nocca della mano, in modo che la schiena rimanga eretta e il piano disti quanto l’altezza del gomito.
-POSIZIONE DELLA SCRITTURA: la mano con cui si scrive determina l’angolo con il quale si terrà il foglio.
-ILLUMINAZIONE: l’illuminazione sul piano di lavoro deve essere almeno 3-4 volte superiore rispetto alla luce ambientale, senza che vi siano ombre o riflessi abbaglianti. Si consiglia luce ad irraggiamento caldo.
-TENERE LA SCHIENA DRITTA: la postura della spina dorsale del capo è fondamentale, occorre evitare contrazioni dell’addome e l’avvicinarsi troppo sul piano di lavoro con gli occhi; questo infatti contribuisce a “starare” il rapporto di equilibrio tra la messa a fuoco e il corretto puntamento degli occhi.
-PAUSA VISIVA: fare delle piccole pause visive durante lo studio o al computer, camminando ed avendo la possibilità di lasciare che lo sguardo si perda all’orizzonte.